Smagliature

Le smagliature sono un inestetismo molto diffuso, che riguarda soprattutto le donne, ma è frequente anche nell’uomo. 

Si tratta di alterazioni atrofiche della pelle, vere e proprie cicatrici lineari formatesi a seguito della rottura delle fibre elastiche del derma.
Possono manifestarsi su qualsiasi parte del corpo, ma più frequentemente si presentano su:
    addome;
    cosce;
    fianchi;
    glutei;
    seno.

Il loro decorso segue generalmente le linee di Langer, ovvero lungo delle linee virtuali che corrispondono alle zone di maggior trazione subita alla pelle.

Smagliature rosse e smagliature bianche: qual è la differenza?

Le smagliature presentano caratteristiche diverse in base al loro stadio evolutivo. Nella loro fase iniziale sono più rosse (striae rubrae), ma con il tempo divengono di colore bianco (striae albae) e atrofiche, mentre la loro lunghezza e larghezza rimangono relativamente costanti nel tempo.

Le cause delle smagliature

La genetica è un elemento fondamentale per la predisposizione all’insorgenza di questo inestetismo, che è causato da fattori diversi, fra cui:

-rapide variazioni di forma e peso corporeo dovute, ad esempio, a diete troppo ferree, gravidanza, accrescimento durante l’adolescenza;

-stress eccessivo e prolungato che aumenta la produzione di cortisole, ormone che riduce l’elasticità cutanea;

-alcune terapie a lungo termine come ad esempio quelle a base di corticosteroidi;

-raggi UV;

-patologie come la Sindrome di Cushing, che determina un aumento del cortisolo;

-allenamenti sportivi troppo intensivi e inappropriati.